Somministrazione al domicilio del consumatore
Descrizione
Per somministrazione nel domicilio del consumatore s’intende l’organizzazione nel domicilio dello stesso di un servizio di somministrazione di alimenti e bevande rivolto esclusivamente al consumatore, ai familiari e alle persone da lui invitate.
Per domicilio del consumatore s’intende non solo la privata dimora, ma anche il locale in cui si trova per motivi di lavoro o di studio o per lo svolgimento di convegni, congressi o cerimonie.
Ufficio competente
Per l’avvio di un’attività di somministrazione alimenti e bevande svolta nel domicilio del consumatore è competente il SUAP CdR Commercio c/o Sportello Unico Attività Produttive - P.zza Europa 1 Piano Terra.
telef: 0187.727410
email: marialuisa.bertoni@comune.sp.it
PEC: suap.comune.laspezia@legalmail.it
Per informazioni :
Sportello Unico Attività Produttive - P.zza Europa 1Funzionario Responsabile del procedimento:
Dott.ssa Silvia Cavallini PEC.: suap.comune.laspezia@legalmail.it
Requisiti
Requisiti soggettivi:
- possesso dei requisiti soggettivi (morali e professionali) previsti dall'articolo 71 del D.Lgs n. 59/2010;
- assenza di pregiudiziali ai sensi della legge antimafia.
Se l'attività di somministrazione viene svolta in forma societaria il possesso dei requisiti professionali (quando previsti) è richiesto al legale rappresentante oppure ad un'altra persona specificamente preposta (delegata) dalla società all'attività di somministrazione.
Il possesso dei requisiti morali deve essere autocertificato dal legale rappresentante e da tutti i componenenti del consiglio di amministrazione in caso di S.p.A. e S.r.l., dai soci accomandatari in caso di s.a.s., dai soci amministratori in caso di s.n.c.
Requisiti oggettivi:
L’esercente deve avere la disponibilità di un laboratorio per la preparazione degli alimenti, che dovrà rispettare le norme igienico-sanitarie, edilizie ed urbanistiche vigenti in materia.
Presentazione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività
Per lo svolgimento di un’attività di somministrazione alimenti e bevande nel domicilio del consumatore
Il Comune della Spezia, entro 60 giorni dal ricevimento della SCIA , verifica la presenza di tutte le autocertificazioni richieste (vedi modulistica on line) sia in materia di requisiti morali che di requisiti oggettivi della struttura.
La SCIA ha efficacia dal momento della sua trasmissione all'indirizzo PEC suap.comune.laspezia@legalmail.it .
Riferimenti di legge
R.D. 773/31 Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza
Legge 241/90
LR 1 /2007
D.Lgs 59/2010
Note
La SCIA ha validità permanente, salvo modifiche sostanziali relative al soggetto titolare, all’attività svolta o ai locali e/o strutture allestite.