Attività Artigianali

 

Sono attività artigianali tutte quelle attività svolte da imprenditori artigiani.

Per imprenditore artigiano si intende colui che esercita personalmente, professionalmente e in qualità di titolare, l’impresa artigiana, assumendone la piena responsabilità con tutti gli oneri ed i rischi inerenti alla sua direzione e gestione e svolgendo in misura prevalente il proprio lavoro, anche manuale, nel processo produttivo.

L’impresa artigiana può essere avviata anche in forma societaria: come società in nome collettivo, cooperativa, società in accomandita semplice o a responsabilità limitata, anche con socio unico a condizione che:

-       il lavoro abbia funzione preminente sul capitale;

-       in presenza di più di due soci (accomandatari per le s.a.s.), la maggioranza svolga in prevalenza lavoro personale, anche manuale, nel processo produttivo;

-       in presenza di due soci (accomandatari per le s.a.s.), almeno uno svolga in prevalenza lavoro personale, anche manuale, nel processo produttivo.

Le categorie di imprese artigiane sono definite dalla legge 8 agosto 1985, n. 443.

L’imprenditore artigiano, nell’esercizio di particolari attività che richiedono una specifica preparazione ed implicano responsabilità a tutela e garanzia dei clienti, deve essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente. Per lo svolgimento di tali attività occorrono le certificazioni rilasciate dalla Commissione Provinciale per l’Artigianato sulla base del possesso dei requisiti da parte del richiedente.